Il Giappone è fonte di una vasta varietà di contenuti, tra cui manga, anime, musica J-pop e videogiochi, tutti elementi che negli ultimi anni sono diventati popolari anche al di fuori del Giappone.

In passato, quando i clienti fruivano di libri, film, musica e altre forme di intrattenimento, li consumavano come contenuti analogici acquistando versioni fisiche di quegli elementi. Con la diffusione di internet, tuttavia, i contenuti si sono spostati verso il digitale. Oggi i contenuti digitali sono stati adottati in Giappone così come nel resto del mondo.

La domanda per i contenuti giapponesi sta crescendo grazie ai fan esteri interessati a nicchie culturali come anime e videogiochi. Di conseguenza, la vendita di contenuti digitali verso mercati al di fuori del Giappone è diventata l'opportunità di espandersi per le attività giapponesi.

Analizziamo i modi migliori per vendere contenuti digitali oltre confine. Tratteremo metodi di vendita specifici, aspetti da considerare e attività che hanno venduto con successo contenuti digitali all'estero.

Contenuto dell'articolo

• Dimensioni del mercato globale dei contenuti digitali
  
• Come vendere contenuti digitali all'estero
  
• Storie di successo nella vendita di contenuti digitali all'estero
  
• Aspetti da considerare quando si vendono contenuti digitali all'estero
  
• In che modo Stripe Checkout può essere di aiuto
  

Dimensioni del mercato globale dei contenuti digitali

I dati pubblicati nel novembre 2024 dal Ministero dell'Economia, del Commercio e dell'Industria (METI) offrono una percezione delle dimensioni del mercato globale dei contenuti digitali. Secondo METI, nel 2022, nell'ordine, i mercati maggiori erano:

• Stati Uniti: 75,5 mila miliardi di yen giapponesi (JPY)
  
• Cina: 33,2 mila miliardi di JPY
  
• Giappone: 13,1 mila miliardi di JPY
  

Il report di METI "Size of the Global Content Market" ha analizzato il mercato dal 2011 al 2022. I dati mostrano che nel 2013 la Cina ha superato il Giappone diventando il secondo mercato di contenuti digitali al mondo, e il mercato cinese ha continuato a crescere rapidamente da allora. L'enorme attenzione che i contenuti digitali ricevono in Cina risulta evidente anche a livello globale. Il tasso di crescita dei contenuti digitali in Cina è molto più rapido anche rispetto a quello degli Stati Uniti, che rappresentano il mercato principale a livello globale.

Inoltre, nel 2022 la Cina ha registrato i tassi di digitalizzazione più elevati per contenuti video, musicali e di gioco.

Sebbene le dimensioni del mercato giapponese non siano affatto modeste, se osservate in una prospettiva globale risultano comunque inferiori rispetto ad altri Paesi. Tuttavia, vendere contenuti digitali a Paesi come Cina e Stati Uniti, che vantano mercati più ampi, rappresenta un'opportunità per le attività giapponesi di acquisire più clienti e aumentare le vendite.

In Paesi come gli Stati Uniti e la Cina, in particolare, dove l'e-commerce transfrontaliero è in forte espansione, sono molti i clienti che apprezzano i contenuti giapponesi. Tenendo conto della crescita costante della domanda turistica in entrata, anche tra i turisti si registra un interesse crescente verso i contenuti digitali giapponesi. Di conseguenza, per le attività giapponesi, la crescita può derivare dall'ampliamento degli orizzonti e dalla vendita di contenuti digitali a clienti esteri.

Come vendere contenuti digitali all'estero

Esistono due metodi principali per vendere contenuti digitali all'estero.

Utilizzare una piattaforma di contenuti digitali rivolta al mercato estero

Il primo metodo consiste nello sfruttare una piattaforma che operi all'estero. Prendendo come esempio i contenuti video, le attività possono generare ricavi fornendo video a servizi di streaming e vendendoli su quella piattaforma.

Utilizzare un servizio di streaming video su una piattaforma già piuttosto conosciuta offre il vantaggio di offrire i propri video a un pubblico più ampio rispetto a quanto si potrebbe raggiungere autonomamente. Tuttavia, dato che l'utilizzo delle piattaforme comporta dei costi, è importante verificare in anticipo la struttura dei prezzi. Altrettanto importante è comprendere che alcune piattaforme estere potrebbero non supportare la lingua giapponese, rendendo quindi necessario assumere personale che conosca l'inglese o altre lingue.

Ci sono davvero molte di piattaforme che sono disponibili per la vendita di contenuti digitali all'estero, alcuni esempi includono:

• Amazon Kindle Direct Publishing (KDP): per libri e articoli
  
• Udemy: per contenuti educativi online
  
• Twitch: per le sessioni di gioco e i commenti, lo streaming musicale e quello artistico (ad esempio, pittura in tempo reale, tutorial di disegno, ecc.)
  

Lancia il tuo sito di contenuti

Il secondo metodo consiste nel lanciare un sito web o un'app della propria attività e vendere successivamente i contenuti tramite quel canale. Ad esempio, se la tua azienda volesse utilizzare questo metodo per la trasmissione di contenuti video, potrebbe sfruttare un servizio per la creazione di siti di video in streaming. In questo caso, sebbene si sostengano costi per l'elaborazione dei pagamenti e per l'utilizzo del sistema offerto dal fornitore del servizio, la realizzazione del sito per la vendita dei video risulterebbe relativamente agevole.

Il vantaggio di questo metodo è che un sito dedicato esclusivamente ai contenuti della tua azienda garantisce che i tuoi video non vadano persi nella marea di video dei tuoi concorrenti. Il design e il layout del sito possono anche essere completamente personalizzati e puoi implementare metodi di pagamento che soddisfano le esigenze dei clienti, con la possibilità di aggiungere diversi tipi di pagamento senza contanti.

Storie di successo nella vendita di contenuti digitali all'estero

Esploriamo alcuni casi concreti di attività che sono riuscite a portare i propri contenuti digitali sui mercati internazionali con ottimi risultati, secondo quanto riportato dall'Agenzia per gli affari culturali.

Bandai Namco Entertainment

Bandai Namco Entertainment Inc. ha lanciato il gioco di ruolo per smartphone "Dragon Ball Z: Dokkan Battle" in Giappone nel gennaio 2015. Da agosto 2021 il titolo è approdato in oltre 170 Paesi e aree del mondo, superando a oggi i 350 milioni di download complessivi. Inoltre, dopo l'uscita in Giappone, a luglio 2015 è stata pubblicata anche la versione in lingua inglese, che entro novembre dello stesso anno aveva già raggiunto 10 milioni di download in 35 Paesi e aree geografiche.

In questo caso, il punto di forza del successo dell'azienda è stato collaborare con aziende partner locali per far crescere la notorietà del brand. L'attività organizza inoltre eventi celebrativi ogni gennaio e adotta varie iniziative pensate per il pubblico globale, offrendo servizi che permettono agli utenti di continuare a divertirsi nel tempo.

TV Asahi

Anche nel settore cinematografico e televisivo giapponese ci sono esempi di attività che hanno saputo espandersi con successo all'estero, soprattutto per quanto riguarda le serie. Un esempio è "Ossan's love”, la fiction di TV Asahi del 2018, venduta in diversi Paesi asiatici , tra cui Corea del Sud, Taiwan, Hong Kong, Thailandia, Singapore, Filippine e Mongolia. La serie è andata in onda all'estero in contemporanea con il Giappone e, subito dopo, ha conquistato un forte seguito nei mercati internazionali.

Man mano che i programmi giapponesi acquistano visibilità all'estero, è prevedibile che i remake vengano prodotti e distribuiti in un numero ancora maggiore di Paesi e aree del mondo. Nel caso di TV Asahi, che ha già realizzato diversi remake, l'attenzione è stata posta sull'adattare i contenuti alle culture e alle consuetudini di ciascun territorio di destinazione. Ciò ha incluso l'aggiunta di scene originali create appositamente per le versioni internazionali e l'inserimento di brani di artisti pop locali, per ottenere una localizzazione del pubblico davvero su misura. Questo approccio è considerato un fattore chiave per il successo dell'attività.

Aspetti da considerare quando si vendono contenuti digitali all'estero

Per un'attività è estremamente interessante rivolgersi ai clienti esteri appassionati di contenuti digitali giapponesi, perché le consente di ampliare la propria base di utenti oltre i confini nazionali. Tuttavia, la vendita di contenuti digitali all'estero è diversa dalle consuete transazioni svolte sul mercato interno e richiede di prestare attenzione a diversi aspetti.

Imposta sui consumi giapponese (JCT)

La JCT si applica ai beni e ai servizi acquistati e consumati in Giappone. Questo significa che, quando clienti residenti all'estero acquistano contenuti digitali giapponesi, l'imposta sui consumi non viene addebitata. Tuttavia, l'attività deve impostare in anticipo i parametri del proprio sito di contenuti per garantire che la tassa non venga applicata agli utenti fuori dal Giappone. In genere, queste impostazioni possono essere modificate direttamente dall'interfaccia di gestione del sito.

Sistemi tassare e obblighi di rendicontazione negli altri Paesi

La vendita di prodotti, sia fisici sia digitali, a clienti esteri rientra nell'e-commerce transfrontaliero. Quando si opera nell'ambito dell'e-commerce transfrontaliero, le attività devono conoscere il sistema fiscale del Paese in cui vendono. Sistemi fiscali e obblighi di rendicontazione variano infatti a seconda del Paese di destinazione. Un esempio è l'imposta sul valore aggiunto (IVA), adottata in Europa e nel Sud-est asiatico. È fondamentale prepararsi per tempo, consultando esperti di e-commerce transfrontaliero per ciascun Paese di interesse, in modo da gestire correttamente i rispettivi sistemi fiscali.

Distribuzione

La vendita di contenuti digitali è considerata una transazione esclusivamente online. Questo significa che, a differenza dei prodotti fisici che possono essere ritirati o spediti, non avviene alcuna consegna di articoli da un luogo all'altro. Per i siti che gestiscono sia contenuti digitali sia beni fisici, è necessario distinguere chiaramente le due tipologie e configurare i prodotti digitali come prodotto che non possono essere spediti.

Qualità della traduzione

I clienti non possono apprezzare contenuti digitali, come ebook o film, se non li comprendono. Per questo, se vendi contenuti digitali a utenti esteri, è fondamentale offrire un supporto adeguato nella lingua di ciascun Paese.

Probabilmente puoi comprendere bene questo aspetto se hai mai sperimentato una barriera linguistica come cliente. Forse hai guardato un video in streaming proveniente dall'estero e hai avuto la sensazione che qualcosa non tornasse, che la traduzione fosse un po' strana. Se ti è capitato, è molto probabile che il contenuto sia stato tradotto con un servizio gratuito, incapace di gestire le complessità e le sfumature della lingua.

Per evitare che i contenuti digitali venduti dalla tua attività vengano percepiti negativamente, è consigliabile utilizzare servizi o strumenti di alta qualità per tradurre e localizzare il giapponese originale in altre lingue.

Licenze

È anche possibile concedere in licenza contenuti digitali. Esempi di contenuti concessi in licenza comprendono fotografie, illustrazioni, video e musica.

Quando monetizzi le risorse digitali della tua attività applicando tariffe di utilizzo, assicurati di implementare misure di sicurezza per impedire la copia non autorizzata, stabilisci date di scadenza per l'utilizzo dei contenuti e definisci termini di utilizzo chiari.

Acquisizione clienti

L'acquisizione di clienti è fondamentale per far sì che il maggior numero possibile di persone acquisti i contenuti digitali della tua attività. A differenza dei prodotti fisici, visibili direttamente nel negozio, molte persone non sanno nemmeno che esistono contenuti digitali, come determinati film o album. Una strategia di marketing efficace per far conoscere i tuoi contenuti al maggior numero di utenti possibile è l'uso accurato dell'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO).

Inoltre, negli ultimi anni sono diventate sempre più comuni le attività promozionali sui social media, come il live shopping. Se utilizzi questi metodi in modo efficace, puoi ottenere risultati promozionali significativi.

È altrettanto fondamentale effettuare un'analisi dei clienti. Individua il pubblico di riferimento per ciascun genere di contenuti digitali, valuta come i clienti hanno scoperto i tuoi contenuti e quali fattori hanno influenzato la loro decisione di acquisto, e sfrutta queste informazioni per aumentare ulteriormente i tassi di acquisizione clienti.

Metodi di pagamento

Immagina che tutti i tuoi sforzi per acquisire clienti abbiano successo e che molti utenti esteri inizino a visitare il sito della tua attività. Anche se hai fatto in modo di catturare il loro interesse, se non hai implementato i metodi di pagamento che preferiscono utilizzare, è molto probabile che abbandonino gli acquisti.

Ciò dimostra che è fondamentale condurre ricerche approfondite sui pagamenti necessari per l'e-commerce transfrontaliero. In genere, un buon approccio consiste nell'offrire pagamenti con carta di credito integrando al contempo diverse opzioni di pagamento senza contanti comunemente utilizzate nei Paesi e nelle aree geografiche di riferimento. È inoltre importante ottimizzare e semplificare le pagine di pagamento sul proprio sito web.

Offrire ai clienti stranieri un'esperienza di pagamento fluida può migliorare la soddisfazione dei clienti e portare a un aumento dei clienti abituali. Ciò migliorerà in ultima analisi il tasso di conversione dei contenuti digitali offerti dalla tua attività.

In che modo Stripe Checkout può essere di aiuto

Stripe Checkout è un modulo di pagamento completamente personalizzabile e predefinito che ti consente di accettare facilmente i pagamenti sul tuo sito web o sulla tua applicazione.

Checkout può aiutarti a:

• *Aumentare la conversione: * il design ottimizzato per i dispositivi mobili e il flusso di pagamento con un solo clic di Checkout semplificano l'inserimento e il riutilizzo dei dati di pagamento da parte dei clienti.
  
• Ridurre i tempi di sviluppo: integra Checkout direttamente nel tuo sito o indirizza i clienti a una pagina in hosting su Stripe con poche righe di codice.
  
• Migliorare la sicurezza: Checkout gestisce i dati sensibili della carta, semplificando la conformità alle norme PCI.
  
• Espanderti a livello globale: localizza le tariffe in oltre 100 valute con Adaptive Pricing, che supporta più di 30 lingue e mostra dinamicamente i metodi di pagamento che hanno maggiori probabilità di migliorare la conversione.
  
• Utilizzare funzioni avanzate: integra Checkout con altri prodotti Stripe, come Billing per gli abbonamenti, Radar per la prevenzione delle frodi e altro ancora.
  
• Mantenere il controllo: personalizza completamente l'esperienza della procedura di pagamento, incluso il salvataggio dei metodi di pagamento e la configurazione delle azioni successive all'acquisto.
  

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